I giochi di una volta in legno fanno parte della tradizione, poiché la loro ideazione appartiene alle radici storiche delle civiltà antiche. Infatti, alcuni dei primi giocattoli arrivati fino a noi sono stati costruiti proprio in legno. Il loro design era semplice, tuttavia venivano realizzati a mano e dipinti attraverso l’uso di tinture naturali. Venivano considerati come oggetti preziosi, tramandati di generazione in generazione, e fornivano un supporto indiscusso nello sviluppo cognitivo e nell’immaginazione dei bambini dell’epoca.

L’importanza dei giochi di legno non può essere sottovalutata, nemmeno oggi. Non a caso, in contrapposizione alle loro moderne controparti in plastica o elettroniche, i modelli in legno vantano resistenza e, soprattutto, un’esperienza tattile e sensoriale pronunciata.

Dello stesso parere sono i prodotti come il Ludobus proposto da Circowow, così come tutti gli altri giochi simili che offrono una consistenza tale da coinvolgere i sensi e incoraggiare l’esplorazione tattile. Come se ciò non bastasse, giocare con elementi in legno favorisce anche la creatività e la capacità di risolvere i problemi, poiché richiedono un apporto superiore di immaginazione e di ingegno rispetto ai giocattoli elettronici.

Esistono diversi giochi di una volta in legno impressi nella memoria collettiva, a partire dal classico cavallo a dondolo, punto fermo nei secoli delle nursery, grazie al quale è possibile sviluppare le proprietà dell’equilibrio e della coordinazione.

Anche se le bambine ricordano con affetto la casa delle bambole, strumento tramite il quale si sono perse infinite ore di gioco di finzione volte a creare il proprio mondo in miniatura. A questi modelli si sono aggiunti le costruzioni e i giochi di società, i quali sono più aderenti alle esigenze dei bambini di oggi.

Atemporalità: i giochi di una volta in legno appassionano sempre

La caratteristica di rilievo dei giochi di una volta in legno è la loro atemporalità. Difatti, si tratta di strumenti apprezzati da diverse generazioni, in grado quindi di superare la prova del tempo e la più moderna tecnologia che spesso rimanda all’odierna era digitale. Basti pensare ai classici mattoncini da costruzione, alle trottole, ai puzzle e ai giochi di logica, i quali coinvolgono i più piccoli ma anche i grandi a giocare assieme.

Non serve un design complicato, poiché la peculiarità di questo tipo di giochi è proprio quella di lasciare fluire la creatività e l’immaginazione dei più piccoli. Saranno loro, infatti, a vestire di elementi preziosi il gioco, attraverso la loro visione e la loro espressività artistica. Questo dettaglio permette ai bambini di immergersi nel flusso e di creare degli scenari di gioco immaginativi piuttosto complessi e introspettivi.

Se i vostri bambini non sono abituati ai prodotti in legno, forse è tempo di far loro testare questa opportunità. Si potrà iniziare con qualcosa affine ai giochi del bambino. Per esempio i mattoncini o i giochi di costruzione, e prendere l’equivalente in legno. I bambini saranno naturalmente attratti dal nuovo materiale e con il supporto dei genitori sapranno trovare un metodo per approcciarsi allo strumento in maniera del tutto personalizzata.

Con il progetto Ludobus si valorizzano i giochi in legno

Ludobus è un progetto che contempla un approccio al gioco manuale e ricreativo. Attraverso il suo Wow-mobile, un bus viaggiante, porta i giochi di una volta in legno nelle piazze o in altre aree dedicate. In questo contesto grandi e bambini possono giocare assieme, sprigionando le loro qualità artistiche e creative.

Si tratta di un format realizzato da più di dieci anni, facente parte dell’azienda Circowow, specializzata in attività ludiche e di intrattenimento per le famiglie. E per stimolare la curiosità di tutti i partecipanti dell’evento, offrono molteplici giochi con differenti livelli di difficoltà, affinché tutti si sentano catturati dal divertimento generale.

Abbiamo chiesto all’esperto ludico Filippo Chiadò Puli il perché è così importante ritornare al gioco di una volta:

“Il ritorno ai giochi tradizionali è fondamentale nel settore ludico per diverse ragioni. Primo, stimolano l’interazione sociale diretta, essenziale per lo sviluppo delle competenze comunicative e della capacità di lavorare in gruppo. Secondo, favoriscono l’immaginazione e la creatività, permettendo ai giocatori di esplorare mondi e scenari al di fuori della realtà digitale. Terzo, riducono l’esposizione agli schermi, contrastando gli effetti negativi sul sonno e sulla salute visiva. Quarto, incoraggiano l’attività fisica, importante per il benessere generale. Infine, rafforzano i legami familiari e intergenerazionali, creando momenti condivisi e ricordi duraturi.”

L’idea prende spunto dalle antiche ludoteche itineranti e, associando le capacità odierne dei game designer, l’azienda ha formulato dei giochi volti a enfatizzare una dinamica del gioco attrattiva, educativa e divertente. A differenza dei giochi antichi, questi proposti da Ludobus sono in versione maxi, così da risultare più comoda da giocare anche per gli adulti. Un personale è pronto a spiegare, stimolare e suggerire alcune tecniche segrete ai partecipanti, affinché tutti si sentano coinvolti nel gioco e sperimentino le altre attrattive presenti.

Stanno inoltre diventando una tendenza nel mondo dell’intrattenimento di piazza e abbiamo richiesto a Luca Vincent Pecora, uno degli organizzatori di eventi per famiglie più noti in Italia, un parere:

“Nel settore degli eventi, rivolgersi ai giochi tradizionali si sta rivelando una mossa strategica che va oltre la semplice nostalgia. Questi giochi portano con sé un valore aggiunto di autenticità e tangibilità, creando un ponte diretto verso un passato condiviso che risuona profondamente sia con gli organizzatori che con i partecipanti. La loro capacità di stimolare interazioni umane autentiche non solo facilita la creazione di legami significativi ma arricchisce l’esperienza complessiva dell’evento, rendendolo memorabile. La versatilità e l’adattabilità dei giochi classici li rendono uno strumento prezioso per coinvolgere diverse fasce di età e preferenze, promuovendo al contempo la creatività nell’ideazione e nell’esecuzione dell’evento.”

La scelta del legno è stata naturale, in quanto il materiale vanta una ricca storia nella tradizione ludica e continua a occupare un posto importante nel mondo dei bambini, se glielo permettiamo. Grazie alle loro caratteristiche uniche, come la durata, il coinvolgimento cognitivo, sensoriale e l’atemporalità, i giochi di una volta in legno offrono una valida alternativa ai moderni giocattoli di plastica o elettronici e permettono ai grandi di entrare in contatto con il mondo dei più piccoli.

Di Giovanni Sarbenno

Sono l'autore di molti post di blog e articoli. Amo quello che faccio e non smetto mai di interrogarmi sul senso della vita.