Se siete single e vivete da soli, la questione delle lavatrici potrebbe rappresentare per voi un piccolo fastidio.
Quando si hanno pochi capi non ha senso sprecare acqua e corrente per una lavatrice a carico esiguo.
Tuttavia anche le alternative non sono poi allettanti: rimane quella di usufruire delle lavanderie a gettoni, con la scomodità che comportano, far lavare i capi in tintoria, con i costi inaccessibili, o rivolgervi alla mamma.
In realtà c’è già la soluzione giusta per voi, le lavatrici per single.
Vediamo di cosa si tratta.
Case a misura di single, un mercato in espansione
Fateci caso la prossima volta che vi recate al supermercato per fare la spesa. Non ci sono più le confezioni giganti di una volta, ma sui banchi del surgelato si trovano sempre più spesso confezioni da single. Monoporzioni pensate per chi vive da solo.
Non c’è nulla di triste o di male in questo, anzi rappresenta un’accortezza delle aziende contro gli sprechi inutili.
Anche le case produttrici di lavatrici hanno recepito questo trend, e in alcuni casi, come per le lavatrici Sangiorgio, progettano modelli pensati per chi vive da solo.
Lavatrici per single: quali sono le differenze
Se vivete da soli potreste trovarvi in una delle due seguenti situazioni.
Nel primo caso non uscite molto, magari lavorate da casa, e non avete quindi necessità di lavare continuamente indumenti.
Così li fate accumulare e fate un lavaggio unico una volta alla settimana. In questo caso una lavatrice classica va benissimo.
Nel secondo caso invece potreste essere una persona che viaggia spesso o ha riunioni in ufficio tutti i giorni ed ha quindi la necessità di lavare con frequenza ma pochi indumenti.
Questo è il caso in cui una lavatrice per single potrebbe fare al caso vostro.
I modelli in commercio sono concepiti per carichi piccoli, che arrivano al massimo a 5 chilogrammi o anche meno.
Ci sono però anche altre situazioni in cui questi modelli potrebbero fare al caso vostro. Vediamole.
Quando scegliere una lavatrice ‘single’
Oltre al numero di lavaggi che fate a settimana, dovreste preferire questi modelli se avete poche cose da lavare.
Se gli indumenti che lavate di solito sono molti o molto ingombranti, scegliete un modello standard.
Se invece fate solo un lavaggio a settimana, orientatevi sul modello single.
Ancora: evitate di scegliere questi modelli se fate un lavoro per il quale dovete indossare pesanti tute da lavoro. In questo caso, anche se avete magari solo una tuta, il peso sarà eccessivo per un modello ‘single’.
Infine: avete valutato lo spazio in casa? In genere i single vivono in case piccole, a volte monolocali. Le lavatrici standard hanno delle misure che in genere si attestano sui 60 centimetri per lato con un’alzata da terra di 80-90 centimetri. Quelle ridotte invece sono più piccole in media di circa 20-25 centimetri. Possono essere quinti utili se vivete in un’abitazione con spazi ridotti.
Un’ultima considerazione da fare è molto interessante. Queste lavatrici slim potrebbero essere scelte anche dagli studenti fuori sede. Quando si vive in una casa in affitto con altri studenti si tende a dividere le spese di gestione della casa. Le utenze in genere vengono divise per ogni inquilino, e non sarebbe male poter disporre di una propria lavatrice da single se i lavaggi che si fanno sono molto pochi.