Spesso, quando si sente parlare di turismo dentale, si tende a pensare a viaggi molto lunghi e scomodi per avere cure meno costose. In realtà, le nuove frontiere di questa pratica sono quasi riconducibili a una comoda vacanza durante la quale prendersi cura del proprio sorriso, sotto ogni punto di vista.

Il viaggio

Se prendiamo come esempio il turismo dentale in Albania, troviamo la possibilità di un viaggio comodo e di un trasbordo dall’aeroporto alla clinica facilitato. Ormai da diversi anni, basta prendere un aereo per accedere a una tassazione agevolata come avviene in alcuni paesi dell’est Europa e avere la possibilità di effettuare interventi dentali con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Le migliori cliniche consentono di prenotare il volo dai principali aeroporti italiani fino, nell’esempio del’Albania, alla capitale Tirana. Da qui, normalmente, la clinica predispone un taxi che possa occuparsi del trasporto dei passeggeri fino a una sistemazione idonea dove sostare durante il soggiorno.

Gli hotel possono anche essere a 4 stelle e offrire tutti i comfort necessari. Sarà inoltre molto importante la vicinanza alla clinica, o comunque un collegamento diretto con i mezzi pubblici per potersi recare alle sedute previste. Spesso ci sono guide locali dedicate, così da superare le barriere linguistiche o addirittura visitare la città per rilassarsi nel tempo libero.

Le cure offerte

I professionisti del settore, in ambito di turismo dentale, possono in primis occuparsi delle cure di solito più costose, come quelle relative all’implantologia dentale. Si può posare in opera un’intera arcata o sostituire solo i denti danneggiati, distinguendo tra l’esigenza di inserire corone dentali e quella di predisporre una vera e propria struttura; quest’ultima è costituita da piloni che vanno a penetrare nella gengiva al posto della radice mancante e si completano con protesi in porcellana o altri materiali eccellenti.

Può presentarsi, in questo senso, l’esigenza di attendere la cosiddetta osteointegrazione, ovvero il tempo indispensabile affinché l’impianto si integri nell’osso. Ciò consente di completare il lavoro solo quando la nuova struttura sia stata “accettata” dalla bocca, applicando quindi le corone definitive senza pensieri.

Ma l’implantologia è solo uno dei tanti interventi che si possono fare con il turismo dentale: anche l’applicazione di apparecchi per riallineare i denti viene svolta con grande professionalità e a costi decisamente ridotti rispetto all’Italia. Per molti, invece, è necessario ricorrere alle faccette dentali, per andare a coprire un difetto senza per forza rimuovere il dente. Gengiviti o parodontiti potrebbero necessitare di interventi direttamente sul tessuto molle delle gengive, eliminando il tartaro o persino rigenerando i tessuti con un auto-innesto.

Tutte queste pratiche vengono svolte innanzitutto con materiali rigorosamente certificati CE, per una sicurezza impeccabile dal punto di vista della salute del paziente; poi bisogna sempre prediligere cliniche ove vi sia un team di professionisti che si dedicano alle varie branche, dall’anestesista al chirurgo maxillo-facciale, passando ovviamente per l’ortodontista.

Le visite preliminari e la pianificazione delle cure sono pari a quelle che si svolgono nel nostro Paese, mentre non mancheranno mai sia la sedazione locale che quella cosciente per affrontare gli interventi più importanti.

Di Giovanni Sarbenno

Sono l'autore di molti post di blog e articoli. Amo quello che faccio e non smetto mai di interrogarmi sul senso della vita.