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L’investimento di capitale è un argomento spinoso per la maggior parte delle persone. Se chiedi a qualcuno come investire denaro, riceverai risposte come immobili, azioni o obbligazioni. Ma non tutti hanno il know-how per fare questo tipo di investimenti. Fortunatamente esistono tante ottime alternative per investire il proprio capitale senza rischiare tutto. Con il giusto approccio e le giuste informazioni, l’investimento di capitale può essere un’esperienza di potenziamento, che non ti lascia spaventato e non sai cosa fare con i tuoi soldi. In questo articolo ti sveliamo come investire capitale con alcune delle migliori opzioni senza correre troppi rischi.

Costruire prima una solida base finanziaria

Una parte molto importante dell’investimento di capitale è la costruzione di una solida base finanziaria. Questo significa saldare i debiti, creare un budget e avere un fondo di emergenza. Senza questi elementi, sarà difficile far funzionare qualsiasi investimento. Inoltre, il rischio di indebitarsi è più elevato.

Se riesci a eliminare queste basi, avrai maggiori possibilità di successo quando si tratta di investire il tuo capitale. Investire denaro non è sempre un compito facile, ma è molto più semplice se prima si dispone di una base finanziaria. In questo modo, è meno probabile che siate stressati e che facciate scelte di investimento sbagliate.

Inoltre, se avrete saldato i vostri debiti e creato un fondo di emergenza, vi risparmierete molte frustrazioni e preoccupazioni. Come regola generale, l’obiettivo è quello di estinguere i debiti entro tre anni. In questo modo avrete un po’ di ammortizzazione in più nel caso in cui qualcosa vada storto. Dovete anche puntare a risparmiare circa il 20% del vostro reddito lordo per la pensione. Il resto del reddito può essere destinato al pagamento dei debiti e alla costituzione di un fondo di emergenza, che dovrebbe essere pari a tre-sei mesi di spese di vita.

Diversificare il portafoglio

Quando si parla di investimenti di capitale, la diversificazione del portafoglio è fondamentale. Ciò significa trovare investimenti che non solo siano interessanti e rilevanti, ma che abbiano anche un qualche tipo di protezione dai ribassi. Ad esempio, investire in un’azienda che produce scarpe da ginnastica è ottimo, ma non ha una grande protezione dai ribassi nel caso in cui l’azienda fallisca. Con la diversificazione, invece, si hanno in portafoglio diversi tipi di investimenti.

In questo modo, se un investimento non funziona, ne avete altri su cui contare. I migliori tipi di investimenti da diversificare sono le azioni, le obbligazioni, gli immobili e i fondi negoziati in borsa (ETF). Le azioni, le obbligazioni e gli immobili sono chiamati investimenti “azionari”. Gli ETF sono noti come investimenti a “reddito fisso“. Ogni tipo di investimento presenta vantaggi e svantaggi. Tuttavia, il modo migliore per diversificare il portafoglio è investire in un’ampia gamma di questi tipi di investimenti.

Investire in immobili

L’immobiliare è una scelta popolare per molti investitori perché ha un rischio basso e rendimenti elevati. Tuttavia, non tutti i tipi di investimenti immobiliari sono uguali. I migliori investimenti immobiliari sono quelli che hanno un flusso di cassa positivo. Ciò significa che producono denaro, che può essere utilizzato per pagare l’ipoteca sull’immobile. L’immobiliare è una strategia di investimento a lungo termine. Non si vuole acquistare una casa con l’aspettativa di recuperare i propri soldi in un anno. Si tratta invece di una parte del proprio piano di pensionamento.

Il modo migliore per monitorare gli investimenti immobiliari è creare un foglio di calcolo che tenga conto di tutte le variabili importanti. Queste variabili includono il prezzo di acquisto, l’anticipo, l’importo del mutuo, le rate annuali del mutuo, il reddito generato dall’immobile e il tempo necessario per raggiungere il pareggio.

Investire in borsa con gli EFT

I fondi negoziati in borsa (ETF) sono panieri di titoli legati a determinati settori. Ad esempio, un ETF sulla sanità conterrà titoli del settore sanitario. Sono gestiti in modo passivo, il che significa che il gestore del fondo non cerca di scegliere i titoli, ma acquista i titoli del settore in quel momento. Gli ETF sono anche molto facili da acquistare e da ritirare. È possibile acquistarli direttamente da una società di intermediazione e venderli allo stesso modo.

L’unico inconveniente degli ETF è che non hanno un grande potenziale di rialzo. Ma hanno anche un rischio molto ridotto. Il modo migliore per utilizzare gli ETF è considerarli come una strategia di investimento a lungo termine. Non è il caso di tentare di anticipare i tempi del mercato con questi strumenti. Piuttosto, teneteli per cinque anni o più. In questo modo si otterrà il massimo beneficio da questo tipo di investimenti.

Di Giovanni Sarbenno

Sono l'autore di molti post di blog e articoli. Amo quello che faccio e non smetto mai di interrogarmi sul senso della vita.