Perdita d’acqua in casa? in questo caso, la prima cosa da fare è chiudere immediatamente la valvola generale dell’impianto idraulico. Ma cosa fare prima di chiamare un idraulico? Vediamo insieme come comportarsi in queste circostanze, facendo riferimento ai consigli di idraulicofirenzeeprovincia.it, servizio di pronto intervento idraulico attivo nella città di Firenze e dintorni.
Perdita nell’impianto igienico e nello scaldabagno
In circostanze di perdite nello scaldabagno, è consigliato di esaminare a priori l’interruttore di sicurezza di quest’ultimo poiché spesso è collegato direttamente alla tubatura. A volte, è possibile scollegare il tubo in questione e controllare la perdita, se così non fosse, avvicinate l’orecchio alla tubatura dello scaldabagno e se si sente un fischio allora siete in presenza di una perdita d’acqua.
Nei casi dei sanitari, spesso capita di avere perdite e non rendersene conto. Prima di chiamare un idraulico cercate di accertarvi che ci sia realmente una perdita d’acqua. Aprite il serbatoio del servizio igienico e se sentite fischiare allora probabilmente vi è una perdita. Considerare anche di poter aggiustarla in modo fai da te, ma se non ne siete assolutamente sicuri chiamate un idraulico e non toccate nulla per non fare ulteriori danni.
Talvolta, capita di non ascoltare nessun fischio in caso di perdita, un metodo infallibile come nero su bianco, è trucco con il colorante da cucina: aprite il serbatoio del sanitario e inserite del colorante da cucina, attenzione non nella tazza! dopo di che, aspettate alcuni secondi massimo un minuto. Semmai ci sia una perdita osserverete il colorante fuoriuscire dai contorni dei tubi.
Perdita nel rubinetto di casa
In circostanze di rubinetti interni ed esterni, la cosa è un pochino più complicata. Innanzitutto, verificate tutti i rubinetti di casa per comprendere dove sia la perdita, anche gli allacciamenti di lavatrice e tubi per il giardino. Vale la stessa cosa: se sentite fischiare vi è una perdita d’acqua.
Un sistema che funziona sempre, per i rubinetto, è l’utilizzo di un cacciavite che risulterà essere il vostro stetoscopio. Prendete un cacciavite, il più lungo che avete e posizionate la punta al rubinetto mantenendolo con un pollice per l’altra estremità,e verso la parte del rubinetto avvicinate l’orecchio, la perdita vi arriverà proprio come il battito del cuore.
Facendo la stessa cosa con gli altri attacchi e magari sentite il suono più forte vuol dire che vi state avvicinando alla vostra perdita. Consiglio: segnate il luogo, in modo da sapere già dove sia il problema così risparmierete un bel più di soldini. Se in nessun caso sentite nulla contattate direttamente il vostro idraulico.
Come individuare la perdita velocemente
Per caso non trovate perdite? Eppure la bolletta dell’acqua parla chiaro. L’ultima cosa che ci rimane da fare prima di mettersi nelle mani del proprio idraulico senza aver individuato nulla è quella di esaminare le condotte tra il contatore dell’acqua e la casa. In primo luogo arrestate la valvola dell’acqua per un pò e tenete d’occhio il contatore: se continua a girare allora la perdita è tra il contatore e la casa. Se invece il contatore rimane fermo la perdita molto probabilmente è in casa. In questa pagina trovi altri consigli utili al riguardo!
Conclusioni
Ricapitolando, la prima cosa da fare è quella di arrestare subito la funzione idrica prima che possa fare ulteriori danni. In secondo luogo, se il problema riguarda particolari servizi come il rubinetto, la lavatrice o altro non utilizzatelo assolutamente. Se non potete ricorrere voi stessi ai ripari aspettate l’arrivo del vostro idraulico. Se potete, magari con attrezzature idonee, serrate la perdita fino di un esperto, almeno per rimanere più tranquilli.
Prima di mettervi a contatto con il vostro idraulico guardate bene che l’azione professionista sarà coperta dall’assicurazione. Potrete chiedere direttamente anche al vostro amministratore. Quando l’esperto di tubature è stato contattato mobilitatevi nel segnalare il danno che l’acqua vi ha procurato attraverso una dichiarazione, scritta o a voce, che testimonia le origini del danno e le ripercussioni avute.