Tra le città più belle d’Italia c’è sicuramente Torino: ex Capitale della nostra meravigliosa penisola e capoluogo del Piemonte, è tra i luoghi più amati dai turisti, italiani e stranieri, per riscoprire la bellezza di una città lineare, ordinata e con diversi stili architettonici. Ma chi ha in programma di visitarla, certamente si chiede: c’è la metropolitana a Torino? Assolutamente sì, ed è tra le prime ideate e costruite in Italia, oltre a essere incredibilmente efficiente. Scopriamo di più a riguardo, dalle linee alla sua storia, e affidiamoci eventuale alla mappa metropolitana del centro di Torino offerte da TuristaFaiDaTe per qualsiasi evenienza.

La storia della metropolitana di Torino

Prima in Italia ad aver implementato il sistema automatico VAL 208, la storia della metropolitana di Torino va certamente approfondita e conosciuta. Moderna, veloce e puntuale: del resto è una linea apprezzata non solo in Italia, ma è conosciuta anche in Europa. Non dobbiamo però fare l’errore di crederla “recente”, perché in realtà la sua storia inizia negli anni ’20 del Novecento.

Tornando indietro nel tempo, infatti, ed esattamente all’arco temporale del 1920, scopriamo che città come Parigi e Londra studiavano e sviluppavano le prime idee della metropolitana sotterranea. Un obiettivo ambizioso per i tempi, e a Torino, non a caso, gli scavi iniziarono proprio nel 1931.

Il progetto, tuttavia, non iniziò immediatamente e ci volle un po’ di tempo per giungere a un progetto concreto e soprattutto realizzabile. L’idea della galleria, infatti, fu ripresa negli anni ’70 in prima battuta e negli anni ’80 ancora una volta con l’obiettivo di creare una sorta di metropolitana per connettere i quartieri di Torino.

La prima linea attiva è stata la famosa 9 grazie all’afflusso di persone per i Mondiali del ’90: in seguito diventerà una linea di tramvia ordinaria. La data dell’apertura vera e propria del cantiere è stata fissata nel 2000, con oltre 20 anni di storia, dall’inaugurazione del tratto Collegno-Porta Susa, fino all’ultima nel 2021, ovvero l’allungamento del tratto sud da Lingotto a Bengasi.

Com’è oggi la metropolitana di Torino

Essendo una città frequentata da turisti di ogni parte del mondo, ed essendo anche una metropoli, Torino ha una metropolitana funzionante e soprattutto innovativa, dal momento in cui sfrutta il sistema VAL, ovvero Veicolo Automatico Leggero. Qual è la differenza con la metro tradizionale? Non c’è alcun conducente, e la conduzione viene gestita grazie alla centrale.

La metropolitana torinese vanta così ben 15 km di percorrenza, 23 stazioni e si stima che venga sfruttata da 100.000 mila persone ogni giorno. Grazie al sistema moderno ed efficiente, ha permesso così di decongestionare il traffico in alcune zone della città.

Quali sono le fermate attive della metropolitana di Torino

Al momento sono diverse le fermate attive. Di seguito le abbiamo elencate tutte, per comodità, così da comprendere il funzionamento nel dettaglio.

  •       Paradiso
  •       Fermi
  •       Massaua
  •       Marche
  •       Racconigi
  •       Bernini
  •       Pozzo Strada
  •       Monte Grappa
  •       XVIII Dicembre
  •       Vinzaglio
  •       Rivoli
  •       Principi D’Acaja
  •       Porta Susa
  •       Porta Nuova
  •       Dante
  •       Vinzaglio
  •       Re Umberto
  •       Marconi
  •       Nizza
  •       Carducci – Molinette
  •       Bengasi
  •       Lingotto
  •       Spezia
  •       Italia 61

Quanto costa la metropolitana di Torino?

Le tariffe e il costo dei biglietti possono subire variazioni nel corso del tempo, ma di solito hanno un costo di 1,70 euro per il Biglietto City 100; il Biglietto Giornaliero ha un prezzo di 3,00 euro. Ottimi anche i costi degli abbonamenti mensili, soprattutto per gli Under 26, con quello mensile fissato a 25,00 euro, e quello annuale a 258,00 euro. Ci sono anche differenze di costo tra acquisto con smart card BIP e chip on paper.

Quali sono gli orari della metropolitana di Torino?

Gestita da GTT – ovvero Gruppo Torinesi Trasporti – la metropolitana di Torino ha un tempo medio di percorrenza tra una fermata e l’altra di appena 60 secondi. Per il tragitto da Fermi a Lingotto ci impiega più o meno 20 minuti.

A parte il lunedì, il cui orario va dalle 5.30 alle 22.00, dal martedì al giovedì l’orario va dalle 5.30 alle 00.30, mentre il venerdì e il sabato dalle 5.30 alle 1.30. La domenica, invece, l’orario previsto va dalle 7.00 all’1.00. Per quanto riguarda invece i giorni festivi, gli orari sono gli stessi della domenica.

Di Giovanni Sarbenno

Sono l'autore di molti post di blog e articoli. Amo quello che faccio e non smetto mai di interrogarmi sul senso della vita.