La sudorazione eccessiva nota anche come iperidrosi è una condizione in cui si producono quantità elevate di sudore e può colpire sia bambini che adulti, ma può essere particolarmente preoccupante per i genitori quando compare nei loro figli.
La sudorazione eccessiva è nota anche come iperidrosi, ed è una condizione in cui si producono quantità elevate di sudore.
La sudorazione bambini può essere causata da una varietà di fattori, come la temperatura ambientale, il livello di attività fisica o la reazione allo stress emotivo per questo bisogna capire bene i motivi e poi capire nella sudorazione bambini: quando preoccuparsi.
La maggior parte delle volte, la sudorazione bambini può essere trattata in modo efficace con l’utilizzo di farmaci o altri metodi non farmacologici; tuttavia, quando la causa della sudorazione eccessiva non è chiara, bisogna rivolgersi ad un medico, il quale può richiedere ulteriori indagini per determinare se la sudorazione sproporzionata è legata a qualche patologia medica grave.
Sudorazione bambini: quando preoccuparsi e le cause comuni
Prima di analizzare la sudorazione bambini: quando preoccuparsi, va sottolineato che nelle ore notturne, è facile che il bambino abbia la tendenza a sudare, questo perché il corpo, dopo gli stimoli termici delle ore diurne che ne modificano l’equilibrio, viene in aiuto raffreddando la temperatura corporea; è quindi un fenomeno normale e assolutamente fisiologico.
La sudorazione notturna nei bambini può avere diverse cause, prima fra tutte la funzione di equilibrio stabilito per far fronte agli sbalzi climatici diurni, tramite il sistema nervoso parasimpatico.
Quindi, regolando le funzioni digestive e rallentando i battiti, si vanno a stimolare appunto le ghiandole sudoripare producendo traspirazione corporea.
Ma la sudorazione notturna nei bambini può dipendere anche da una temperatura elevata della cameretta, poco aerata o troppo umida o può essere la conseguenza di una cena troppa ricca di carboidrati.
Può essere provocata anche da troppi stimoli eccitanti nelle ore precedenti al sonno: troppa attività fisica infatti stimola molto la circolazione sanguigna.
Altri motivi sono attribuibili agli effetti collaterali di antipiretici o farmaci con paracetamolo, oltre a infezioni comuni come malattie da raffreddamento.
Inoltre, un disturbo frequente del sonno nei bambini, la famosa paura del buio che crea tensione emotiva e piccole interruzioni del riposo notturno, è una causa frequente di eccessiva sudorazione notturna.
Se il bambino ha la tendenza a dormire a bocca aperta, questa causa sudorazione tra capo e collo; nulla di irreparabile, basta ricorrere a frequenti lavaggi nasali che mantengono umidi naso e mucose con respirazione regolare e sonno corretto.
Tutte queste, possiamo definirle come cause “positive” quindi, da tenere sotto controllo ma perfettamente nella norma.
A questo punto però risulta naturale chiedersi sudorazione bambini: quando preoccuparsi.
In generale, qualora il bambino, a causa di sintomi clinici impegnativi quali, febbre duratura o perdita di peso notevole, sfoghi cutanei o linfonodi ingrossati, suda copiosamente e regolarmente durante il periodo di malattia, è bene consultare immediatamente il pediatra per verificare tramite esami diagnostici idonei se si è in presenza di patologie infettive o neurologiche, come il linfoma di Hodgkin, apnea notturna, reflusso gastro-esofageo, infezioni in corso, disturbi endocrinologici o neurologici.
Sudorazione bambini: quando preoccuparsi in base alle diverse patologie
Le apnee notturne colpiscono bambini prematuri o soggetti ad allergie e comportano una sospensione della respirazione per qualche istante del sonno, ma ripetuta tante volte con conseguenti ripercussioni durante la giornata, che sfociano in rabbia e facilità al pianto ma anche perdita di concentrazione o disturbi comportamentali.
Il reflusso gastro-esofageo, invece, causa eccessiva sudorazione per le difficoltà digestive che il bambino deve affrontare durante la notte.
Le patologie tiroidee provocano una produzione elevata di ormoni della tiroide che aumentano il calore corporeo inducendo eccessiva sudorazione.
Tali sintomi clinici, vanno seguiti accuratamente dal pediatra per delineare meglio la diagnosi corretta della sudorazione notturna, con ricorso a esami ematici per escludere infiammazioni o esami ormonali per rilevare patologie del metabolismo o dell’apparato endocrino.
Escludendo quelle che sono le cause più gravi di sudorazione bambini e nelle quali preoccuparsi è più che normale, in tutti gli altri casi non resta che seguire regole semplici per evitare per la sudorazione notturna nei bambini con rimedi comuni: cameretta bene aerata e asciutta con pigiamino leggero e in cotone, cena leggera senza un carico eccessivo di carboidrati, bagnetto prima della nanna con olii essenziali in grado di donare un’azione rinfrescante e calmante.